Al momento stai visualizzando DreamingUSA, il viaggio della vita

DreamingUSA, il viaggio della vita

Dobbiamo andare e non fermarci finché non siamo arrivati.
Dove andiamo?
Non lo so, ma dobbiamo andare”.

Questo viaggio racconta “il viaggio della vita”. Bramato dentro di me per molti anni.

In tutto questo tempo ho detto e ripetuto a me stesso, che un giorno avrei intrapreso questa avventura che ho corteggiato per così tanto tempo.

La prima volta l’ho immaginato durante una lunga vacanza negli Stati Uniti. Anche quella volta, un viaggio atteso, sospirato e condiviso con mia moglie, compagna di mille avventure. È stato un viaggio bellissimo, che ha acceso la scintilla per poter organizzare un viaggio “on the road” attraverso gli Stati Uniti, attraverso le radici della musica USA, attraverso le emozioni che solo un viaggio che hai partorito prima nel cuore e poi nella mente riesce a trasmettere.

L’idea, nasce principalmente dalla voglia di scoprire luoghi e personaggi che hanno segnato parte della nostra vita. Due di queste, pensando agli Stati Uniti sono sicuramente “la musica” e il romanzo “On the road” di Jack Kerouac. Un lungo viaggio “sulla strada”, nelle viscere del Rock n’ Roll, del Country, del Blues. Alla scoperta dei luoghi, delle icone che hanno fatto da colonna sonora al nostro percorso fino a qui.

La passione per la musica, soprattutto Rock n’ Roll, blues e country, miscelata con il cromosoma “on the road” di stampo Kerouakiano che è dentro di me fin da bambino, hanno messo nero su
bianco la basi per questo viaggio attraverso gli States, toccando luoghi e musica che hanno fatto da sfondo a questi miei 40 anni.

Un itinerario impegnativo.
Questa è la prima cosa che ho pensato una volta tracciata la matita sulle varie tappe. Mi sono dato un tempo stimato visto che a casa mi aspettano “le persone che amo di più al mondo”… poi una volta stabilite le varie tappe con molti ripensamenti, taglia e cuci, ho capito che non era il caso di affrontarlo da solo. Troppo lungo, troppi rischi, per un padre di famiglia.

Accanto a me, per questo viaggio, avevo bisogno di persone fidate, che condividessero le mie stesse passioni. La scelta è stata semplice ma allo stesso tempo complessa, difficile da spiegare.
Giacomo, un instancabile viaggiatore che come me ha la passione per la musica e il desiderio di esplorare questo fantastico mondo. Giacomo, amante come me degli States e della musica country rock, travel blogger affermato.

Due amici, 9 stati da attraversare oltre 4000 miglia.

Un viaggio ricco di emozioni, fuori dai soliti itinerari turistici di massa, “fuori dall’ordinario”. Dalla West Coast, attraverso i deserti americani, la Route 66, le Ghost Town, le terre dei nativi, fino ad arrivare nella terra del Delta Blues.

Un percorso lontano dai luoghi comuni, lontano dai turisti ma, vicino alla musica, vicino a tutti quelli che amano gli States, lo stile “on the road” e la libertà di un viaggio con pochi punti definiti.

“Wanderlust”.
L’irresistibile desiderio di viaggiare, è racchiuso in un gene del nostro DNA.

Restate sempre un po’ rock, buona vita!

Un grazie particolare a mia moglie complice di questa idea e al mio compagno di viaggio che ha colto subito “la palla al balzo”

Michele Cecchinelli

Pontederese classe '80. Trasferito a Firenze per seguire gli studi artistici. A Milano ho trovato una moglie siciliana. Da qualche anno adottato a Cascina (PI) in una dimensione piacevolmente bucolica. Musicomane per tradizione familiare, ho i cromosomi del viaggiatore "zaino a spalla".

Lascia un commento